In Indiana

Come mio nonno,mia nonna visse la sua fanciulezza in uno stato diverso da quello della California, ma allo stesso tempo molto diverso dallo Idaho:L'Indiana.

Mia nonna nacque in un secondo matrimonio (il padre dopo il suicido della prima moglie, si risposò ed ebbe lei), precisamente nella casa dello zio, con l'aiuto del medico di base.

 

Per mia nonna la infanzia non fu affatto facile. Come ho già detto la famiglia di suo padre era scontrosa e Jeanne aveva l'impressione che non fosse amata.

 La nonna era totalmente analfabeta e incurante della sua salute: trasmise ai figli e ai nipoti l'ossessione per il fumo. Suo padre era il tredicesimo figlio: il primo figlio era stato concepito quando la madre aveva 15 anni.

L'educazione della piccola Jeanne è infatti dovuta alla famiglia di sua madre: solidi principi tedeschi di una piccola povera famiglia tedesca emigrata.

 

Era una bambina meditatrice. Aveva amici, ma aveva bisogno di tempo per stare da sola e lo scenario migliore era l'albero di mele nel suo giardino.

Crebbe a Boonville, un paese totalmente diverso da quello di mio nonno. Uno più certamente più industriale.

Era una cittadina molto vicina a tante miniere e più della metà delle famiglie avevano almeno uno che lavorasse nelle miniere. Gli altri lavoravano nella industria di intimo e magliette intime di Embassy Apparel.

Chi portava a casa i soldi non era il padre (che beveva e che si occupò solo di vendita di macchine) ma bensì la madre che proprio per sostenere le spese per mandarla al liceo ritornò a lavorare in fabbrica, dopo la maternità.

 

Anche le cose più normali come andare a nuotare in piscina al tempo non erano usuali: mia nonna infatti imparò a nuotare solo nei laghi paludosi e nei fiumi vicino alla città.

Una cosa che non era invece inusuale era vedere ragazzine di 10 anni fumare, proprio come mia nonna.