The War

Quando finì il percorso per la consegna dei ruoli a bordo, chiamato Sea School, iniziò un percorso per accertarsi la correttezza e l'organizzazione a bordo a largo: era il periodo della Shakedown.

Inaspettatamente la nave si trovò ad affrontare un nuovo pericolo: dei sottomarini tedeschi avevano seguito per tutto il tempo il suo tragitto. Era stato possibile rintracciarli poiché essi avevano bisogno di ossigeno, avendo un motore a diesel e quindi riaffioravano.

Fortunatamente la costruzione era dotata dei primi radar capaci di localizzarli ed era seguita da forze esperte che seguivano il percorso, perciò i sottomarini tedeschi non si avvicinarono mai troppo.

Mio nonno era un sottotenente di un piccolo equipaggio.

Durante il shakedown stavano sperimentando un nuovo bombardiere, ma fu un vero disastro. Era impossibile da controllare e molti morirono cercando di utilizzarlo. Molti morti sulla Yorktown II durante la Seconda Guerra Mondiale erano morti per incidenti durante addestramenti.

Al tempo the Japanese Zero Planes erano i migliori aerei, ma il nuovo bombardiere a ribaltare la situazione nel 1943.  La sua flotta rimaneva sempre potente ma quella statunitense si era riorganizzata: se ci fosse mai stata una invasione per difendersi sarebbe stato possibile mettere in campo forze come bombardieri in picchiata, siluri e Marines con armi da fuoco molto potente. Il sottotenente in  particolare aveva l'incarico di direzionare il fuoco e dare ordini per guidare l'equipaggio.

Durante la guerra ci furono grandi battaglie: da indimenticabili vittorie a errori fatali per molti uomini. Una delle più tragiche fu causata da una stima sbagliata: era stata organizzata l'occupazione dell'isola di Tawara, nel Pacifico. Purtroppo anche i giapponesi erano arrivati alla stessa conclusione e avevano preparato una buona resistenza sulla spiaggia. I Marines credevano che il fondale fosse abbastanza profondo per permettere agli anfibi di arrivare alla spiaggia, ma rimasero intrappolati in un giro mortale nelle acque del Pacifico: gli anfibi bloccati nella melma con le truppe giapponesi pronte a tutto, a sparare fino alla morte.